Non ho mai amato il circo.
Gli animali mi facevano pena, i clown tristezza e le contorsioniste senso.
Ritornare dopo tanti anni, dopo che i ricordi sono annebbiati e lontani è stata una scommessa. Ed è stata vincente.
Questo circo non è solo una successione di eventi ma una esibizione corale dove ognuno dei circa 50 personaggi riveste un ruolo ben preciso. Dove, intorno all’attrazione principale, si svolgono più scene come in una grande festa paesana.
Ed è una esplosione di colori che riporta ad un mondo animale, ad una dimensione naturale che non significa una denigrazione dell’essere umano ma una sua esaltazione, superando limiti fino a far sembrare gli acrobati creature sovrumane.
E noi umani con gli occhi in su e il fiato sospeso a vedere queste creature capaci quasi di volare.